Nicotera supina te ne stai
sulla collina a fronte al mare.
Guardi le isole in esso
incastonate e i due vulcani
che fanno da Corona.
Signora, nobile dama d’alto
rango, mentre il dolce zefiro
ti bacia Tu sembri persa in
antichi pensieri a quando
per le tue vie,con incedere
regale, sfilavano cortei di
dame e cavalieri e a quelle
schiere di monelli, che correvano
chiassosi per la strada e
riempivano di vita ed allegria
gli operosi quartieri a Te
si cari.
E mentre il sole arrossa le tue
gote … in splendidi tramonti
mozzafiato, Tu mesta pensi
a tutti i figli tuoi che son partiti
col cuore spezzato e
preghi piano che possano
tornare.