Se l’anima mia
potesse ora volare,
da te verrebbe amore
mio perduto nel
labirinto dei miei errori.
E come Arianna stenderebbe
un filo per liberarti da
quella prigione, poi
intessererebbe di petali
un tappeto, di quelle rose
che tu amavi tanto,
su cui poggiare i tuoi
piedini nudi mentre
soave vieni a me che
attendo con il cuore
in mano per chiederti
perdono e dirti solamente
che ti amo.
(Lapis)