In questa notte d’estate guardo
la luna nel cielo, sembra
danzare insieme alle sue stelle,
che tremule pulsano lontane.
Mano nella mano a piedi nudi
camminiamo sulla sabbia mentre l’onda capricciosa bagna le orme e le fa sparire,
quasi volesse cancellare i
segni lasciati dall’andare a
protezione di questo sogno
da cui non mi destare.
E tu persa nel riverbero del
mare ti stringi a me più bella della luna mentre ti sussuro
tenere parole…
Amore, amore grande,amore
mio vorrei che tu mi amassi
ancora e ancora fino al confine
di tutti i nostri sogni. Fin dove
inizia la follia di questo amore di
baci e di respiri tinti dal
pudico rossore di chi vorrebbe
ma non osa osare.
Mentre l’onda continua ad accarezzare i piedi nudi nell’incerto andare.
(Lapis)